Prevenzione andrologica e ginecologica, per la salvaguardia delle giovani generazioni

A cura di Dora Calkins, Global Communications Specialist, Europe/Africa, con il contributo dei soci del Rotary Daniela Tranquilli Franceschetti e Gabriele Andria, Distretto 2080

l progetto Prevenzione andrologica e ginecologica del Distretto 2080, la cui commissione è presieduta dal PDG Tranquilli Franceschetti, è nato nell’anno rotariano 2020/2021, su iniziativa del Governatore Giovambattista Mollicone. Questo progetto ha come obiettivo la prevenzione andrologica a favore dei giovani studenti ed è continuato nei successivi anni rotariani (2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024).

Secondo Tranquilli Franceschetti: “è noto che l’adozione precoce di stili di vita sani è fortemente correlata alla prevenzione dell’insorgenza di malattie cronico-degenerative in età adulta. La costruzione di una cultura di prevenzione costituisce dunque un fattore protettivo soprattutto per le giovani generazioni”.

L’opportunità di portare nelle scuole un’adeguata informazione sulla prevenzione e sulla diagnosi precoce delle patologie andrologiche era nata dalla constatazione che dal 2005, anno in cui in Italia era stata abolita la leva obbligatoria, la percentuale di giovani sottoposti a uno screening su vasta scala si era drasticamente ridotta, venendo meno quasi completamente la diagnosi precoce delle patologie andrologiche.

Nelle ragazze, sono frequenti i casi di dismenorrea, ossia dolore estremo e invalidante durante il ciclo mestruale, spesso derivante da presenza di endometriosi, una patologia sempre più in aumento, come anche i casi di irregolarità mestruali, con ripercussioni anche sulla vita sociale, per presenza di acne ed eccessiva peluria, o da disordini ormonali.

Risulta quindi importante per ambedue i sessi informare sulle Infezioni Sessualmente Trasmesse (ITS), che secondo l’OMS provocano seri danni se non curate in tempo.

I dati ci dicono anche che quasi l’80% dei diciottenni maschi dichiara di non aver mai effettuato una visita uro-andrologica di controllo e circa la metà degli intervistati non conosce il significato del termine “Andrologo “o “Urologo”.

Con l’inizio degli incontri, effettuati in numerose scuole superiori del Lazio e della Sardegna a cura di medici Rotariani, ci si è resi conto che fosse fondamentale ampliare il progetto parlando anche della prevenzione in ambito ginecologico. È noto che l’adozione precoce di stili di vita sani è fortemente correlata alla prevenzione dell’insorgenza di malattie cronico-degenerative in età adulta.

La costruzione di una cultura della prevenzione in ambito ginecologico e andrologico costituisce un fattore protettivo soprattutto per le nuove generazioni.

Infatti, spesso si ricorre allo specialista solo tardivamente, il che condiziona negativamente il decorso di un’eventuale patologia con conseguenze anche sulla capacità riproduttiva.

Sempre secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) negli ultimi anni l’infertilità di coppia è aumentata significativamente: nel mondo occidentale circa il 15%-20% delle coppie in età fertile ha difficolta nell’avere una gravidanza.

Per i Rotariani è fondamentale l’attenzione alle procedure vaccinali, e negli incontri sono stati evidenziati il bisogno di vaccinazione contro l’HPV per entrambi i sessi, al fine di prevenire le neoplasie che da queste infezioni potrebbero derivare.

Il Distretto 2080 dispone di una task force composta da soci medici specialisti (ginecologi, andrologi, urologi, endocrinologi) che, grazie all’organizzazione dei Club e alla disponibilità dei Dirigenti Scolastici, incontra ogni anno migliaia di ragazze e ragazzi facendo un importante service nell’ambito della prevenzione e cura delle malattie, promuovendo così una positiva immagine del Rotary nelle comunità scolastiche e nelle famiglie.

Durante un service del 9 marzo 2024 presso l’Istituto Mariano IV d’Arborea a Ghilarza, il dott. Gabriele Andria (ginecologo nell’Ospedale SS. Trinità di Cagliari, PDG D2080, Rotary Club Cagliari Nord,) e il prof. Andrea Montella (ordinario di Anatomia Umana nell’Università di Sassari, past Presidente, Rotary Club Sassari Nord) hanno spiegato ad una platea di oltre 80 studenti le principali patologie genitali maschili e femminili, le modalità per una corretta contraccezione e l’importanza di una sessualità responsabile e della vaccinazione contro l’HPV.

Ciascuna presentazione effettuata ha i seguenti obiettivi:

  1. Sensibilizzare i giovani e le giovani dai 18 anni in poi sulla necessità di uno screening andrologico e ginecologico tempestivo;
  2. Coinvolgere i giovani dentro e fuori dal Rotary, come ad esempio i Rotaractiani, invitandoli a sensibilizzare i loro amici anche attraverso l’uso dei social network personali;
  3. Collaborare, ove possibile, con le ASL per ottenere visite gratuite o in convenzione;
  4. Distribuire brochure nelle scuole, farmacie, palestre, università, ecc.

“Volere il bene per se stessi e per i propri partner è il primo passo per diventare adulti consapevoli”.

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