Comunità di Chimoio pompa acqua da un pozzo finanziato dalla Fondazione Rotary
a cura di Aurea Santos, Communications Specialist, Ufficio del Rotary International in Brasile
La mancanza di accesso all’acqua pulita nei villaggi di Chimoio, Mozambico, ha scosso Ana Lucia Amstalden, socia del Rotary Club di Saltinho, nello Stato di San Paolo, Brasile. Guardando bambini e donne camminare fino a 20 chilometri per trovare da bere, sapeva che doveva fare qualcosa.
Era il 2018 e Ana si trovava nel Paese africano per fare da pedagoga per un progetto di volontariato svolto su invito di una ONG. Al ritorno in Brasile, sentiva di poter fare di più per quei bambini e le loro comunità, e decise di mettere in azione il suo Rotary club per ottenere l’aiuto necessario
a cura di Iryna Bushmina, Rappresentante Rotaract del Distretto 2232 (Ucraina)
Iryna Bushmina
Ho lasciato Kyiv nelle prime ore dallo scoppio della guerra. In macchina con me c’erano mia sorella, suo marito, il loro bambino di tre mesi e un gatto. Quando abbiamo raggiunto il confine, gli uomini non potevano più lasciare il Paese, così sono andata avanti con mia sorella e il mio nipotino. Siamo stati cinque giorni in macchina, impiegando sei giorni prima di arrivare a Vienna.
Abbiamo pernottato tre volte, in tre Paesi diversi. Non in albergo, ma nelle case di famiglie del Rotary e del Rotaract. Prima ripetevo che il Rotary International è una grande famiglia, ma ora ci credo davvero. E sono convinta che questa è una famiglia che resta al tuo fianco. Queste non sono più soltanto belle parole per me, questa è la realtà.
A cura di Christina Sweeney, Rotary Service & Engagement staff
La pace è fondamentale per la missione del Rotary. In un periodo di accresciute tensioni e incertezze dovute al COVID-19 e ad altri fattori, è criticamente importante lavorare insieme per creare ambienti in cui la pace possa prosperare. I nostri soci affrontano le cause di fondo del conflitto ogni giorno attraverso progetti di service e borse di studio per la pace. Per il Rotary, febbraio è il mese della Costruzione della pace e della prevenzione dei conflitti. Scopri come i soci del Rotary in tutto il mondo stanno promuovendo la pace.
In Nigeria, il Rotary Club di Jalingo Prestige ha collaborato con un’organizzazione non governativa locale per ospitare un simposio sulla costruzione della pace per giovani e leader della comunità. Approfondisci.
Negli Stati Uniti, il Rotary Club di Killeen Heights ha consegnato dei giocattoli a un rifugio familiare locale che sostiene le vittime di abusi domestici. Approfondisci.
Il Rotary Club di Cherkasy in Ucraina e il Rotary Club di Marmaris in Turchia hanno firmato un accordo di club gemello durante una conferenza di amicizia della commissione internazionale come impegno a lungo termine per promuovere la comprensione internazionale e cooperare a progetti di service. Approfondisci.
Nelle Filippine, i Rotary Club di Downtown Olongapo e Downtown Olongapo II e il Rotaract Club del Gordon College hanno fornito le forniture necessarie all’Olongapo Center for Youth, che offre un ambiente sicuro e strutturato agli adolescenti. Approfondisci.
In Bolivia, il Rotary Club di Tupiza ha collaborato con un programma di volontariato locale per organizzare una serie di workshop per bambini, genitori e insegnanti sui meccanismi di prevenzione della violenza, la promozione della parità di genere e i diritti umani. Approfondisci.
Interessati a pianificare il vostro progetto? Controlla la Guida alle Aree d’intervento del Rotary per idee su come passare all’azione e consigli per il successo, e connettiti con un Gruppo d’azione Rotary per il supporto con la pianificazione e l’implementazione del progetto e l’aiuto per trovare le risorse.
Il logo della Convention del Rotary 2023 è stato disegnato da Riki Salam, un artista e grafico australiano specializzato in arte indigena contemporanea, design e comunicazione. Nato e cresciuto a Cairns nella terra degli Yidindji, Riki ha legami con i popoli Muralag, Kala Lagaw Ya, Meriam Mer, Kuku Yalanji da parte di suo padre e il popolo Ngai Tahu nell’Isola del Sud della Nuova Zelanda da parte di sua madre.
“Immagina il Rotary” è il tema presidenziale 2022/2023 che il Presidente eletto Jennifer Jones ha rivelato giovedì 20 gennaio 2022. Lei chiede ai soci del Rotary di sognare in grande e di agire: “Tutti noi abbiamo dei sogni, ma agire è una scelta. Immaginate un mondo che merita il nostro meglio, dove ci alziamo ogni giorno sapendo che possiamo fare la differenza”.
A cura di Samson Tesfaye Woldetensaie, past assistente governatore uscente del Distretto 9212, Addis Abeba, Etiopia
Nel mio club, il Rotary Club di Addis Abeba Central-Mella, stiamo lavorando ad un progetto idrico per sviluppare e costruire pozzi in 24 comunità rurali dell’Etiopia meridionale. Le prove e i dati che abbiamo raccolto ci hanno aiutato a identificare i bisogni della comunità e ci hanno aiutato a determinare il modo migliore per affrontarli.
Questo progetto mira a migliorare la qualità della vita dei residenti che non hanno accesso all’acqua pulita e la routine quotidiana quando l’acqua pulita è vicina e accessibile. Queste comunità devono spesso percorrere lunghe distanze a piedi per raggiungere una fonte d’acqua che spesso è sporca e porta malattie trasmesse dall’acqua.
Il Rotary cambia le vite: il nigeriano Lawrence realizza il suo sogno
a cura di Vittorio Massaro,Responsabile Comunicazione Distretto 2120
Una straordinaria storia di riscatto sociale, l’ambizione di mostrare alla comunità il proprio talento, il desiderio di affermarsi attraverso il sacrificio e l’applicazione.
Lui si chiama Thomas Lawrence, nazionalità nigeriana. È arrivato in Italia a bordo di uno dei tanti barconi che sfidano la sorte e i marosi del Mediterraneo. L’approdo alle porte di Foggia, in Puglia, in quel “Centro di accoglienza per i richiedenti asilo” di Borgo Mezzanone dove la vita forse è meno dura soltanto perché non ci sono gli aguzzini degli accampamenti libici.
Thomas è un abile artigiano: vuole lavorare, intende guadagnarsi da vivere onestamente. E coglie al volo l’opportunità: il Rotary Club Foggia “Umberto Giordano” sposa il progetto dal titolo “I saperi per l’inclusione” che propone Corsi di sartoria in collaborazione con la Consigliera di Parità della Provincia di Foggia, la Caritas, la Fondazione dei Monti Uniti e la Cooperativa sociale Medtraining. Il coordinamento dei corsi è affidato alla socia del Club foggiano, Maria Buono.
Un percorso durato quattro anni e oggi Thomas è titolare di uno showroom tutto suo, con sede presso l’AS.SO.RI. (onlus che da 40 anni si occupa di inclusione, in particolare dei portatori di handicap). Si chiama “Le chicche di Lau” e nel laboratorio annesso al locale modella tessuti, seta, pelle e velluti secondo la propria creatività e trasforma i materiali in meravigliose creazioni, ognuna espressione di una storia, uno stile, un valore.
Il Rotary club “Umberto Giordano” di Foggia lo ha sostenuto donandogli macchine, attrezzature e i materiali che Thomas riesce a mixare con sapienza e fantasia e fa diventare borse originali e di pregio.
Per arrivare ad aprire laboratorio e showroom, il talentuoso sarto/stilista ha sbaragliato una concorrenza altrettanto qualificata, classificandosi quarto (su duecento candidati) nella graduatoria dell’Avviso Pubblico della Regione Puglia “PIN – Pugliesi Innovativi” e ottenendo un finanziamento con il progetto “Sartoria Circolare”, individuato appunto con il marchio “Le chicche di Lau”.
«Il progetto – spiega il giovane designer – propone lo sviluppo di un’economia circolare sostenibile, attraverso la diffusione dell’arte del cucito, del riciclo e del riuso, e intende favorire l’inclusione sociale degli extracomunitari, potenziarne l’autonomia e la partecipazione sociale alla vita comunitaria. Sogno di coinvolgere nel mio laboratorio altri migranti desiderosi, come me, di esprimere potenzialità e talento e riscattarsi da uno stato di emarginazione e sfruttamento»
All’inaugurazione dello showroom sono intervenuti il Governatore del Distretto Rotary 2120, Gianvito Giannelli, il Pdg Sergio Sernia, il Dge Nicola Auciello e la Presidente del Rotary Club “U. Giordano”, Renata Maria Montini.
a cura di Marco Tullio Milanese, Past Presidente Rotary Club Canosa di Puglia, D2120
Con 1.151,50 kg di prodotti alimentari raccolti, Canosa si è dimostrata solidale per la giornata dedicata al Banco Alimentare e ha fornito l’aiuto concreto alla causa che si rinnova annualmente.
Lo scorso sabato 27 novembre anche il Rotary Club di Canosa ha aiutato i volontari appostati in prossimità dei supermercati Dok ed Eurospin locali.
L’azione è stata messa in pratica con successo ed abnegazione, con reale spirito rotariano, soprattutto dai ragazzi degli affiliati Club Rotaract ed Interact.
Sono proprio loro che, con un’esperienza ormai consolidata a dispetto della “pausa forzata” dell’anno scorso per la pandemia, hanno stimolato gli acquirenti dei punti vendita a donare un pacco di pasta o di biscotti, una confezione di latte o ancora delle lattine piene di legumi o pomodori, per poi inscatolarli e consegnarli agli organizzatori.
Anche per l’anno prossimo il Rotary Club di Canosa, con tutti i Club della famiglia, promette sin da ora il massimo impegno.
A cura di Barton Goldenberg, past governatore uscente del Distretto 7620 (Maryland e Washington D.C., USA)
Gestire un Rotary club di successo è un po’ come preparare una torta. Hai bisogno degli ingredienti giusti.
Se sei un appassionato di pasticceria, sai che una grande torta è fatta di singoli ingredienti messi insieme per produrre qualcosa di speciale. Un grande Rotary club è così, nel senso che è composto da un mix unico di ingredienti. Ecco i cinque che ho trovato nella maggior parte, se non in tutti i Rotary club di successo.
L‘eradicazione della polio è una delle cause che ci sta più a cuore e in cui siamo impegnati da più tempo. Insieme ai nostri partner, abbiamo contribuito a immunizzare contro la polio oltre 2,5 miliardi di bambini in 122 Paesi. Abbiamo ridotto del 99,9% i casi di polio nel mondo e non ci fermeremo finché non avremo debellato la malattia una volta per tutte. Scopri in che modo i Rotariani in diverse parte del mondo sostengono quest’anno la lotta contro la polio per trarre idee e ispirazione ricordando di registrare il vostro evento su questo sito alla pagina https://endpolio.org/it/register-your-event.
a cura di Jayne Hulbert, past governatore e presidente della Fondazione Rotary, Distretto 5150
L‘eradicazione della polio è personale per me. Mia sorella e il padre di mio marito sono stati entrambi vittime di questa terribile malattia quando avevano solo 5 anni. Sono entrata a far parte del Rotary per la lotta contro la polio.