
La lotta alla leucemia è molto complessa ed articolata. Si va dalla ricerca in laboratorio, al supporto ai pazienti, alla ricerca di potenziali donatori volontari di cellule staminali ematopoietiche per guarire quei malati che non hanno trovato un donatore familiare compatibile.
La compatibilità è rara, in media 1 a 100.000, per questo è fondamentale trovare più donatori possibili perché malgrado i 38 milioni di potenziali donatori in tutto il mondo (fonte: https://wmda.info) oltre il 50% dei malati non trova un ‘gemello genetico’ e muore. È possibile trovare il gemello genetico in qualsiasi parte del mondo: per questo i service non sono semplicemente locali, ma assumono un carattere internazionale. Le cellule staminali ematopoietiche viaggiano in tutto il mondo e quindi un donatore italiano può donare per un malato americano, australiano, europeo o sudafricano e viceversa.
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