
A cura di Christina Sweeney, Rotary Service & Engagement Staff
Nel Rotary, la nostra professione e la nostra passione per il servizio vanno di pari passo. La nostra organizzazione offre l’opportunità di aiutare gli altri usando le nostre capacità e competenze uniche per rispondere ai bisogni della comunità e aiutare gli altri a scoprire nuove opportunità e interessi professionali. Un modo per agire attraverso l’azione professionale è quello di connettersi con altri professionisti attraverso un Circolo Rotary. Abbiamo chiesto al Dottor John Philip, Presidente del Circolo International Rotary Fellowship of Healthcare Professionals, per parlare della sua esperienza.
Perché Lei ha deciso di far parte di questo Circolo?
Philip: Sono entrato a far parte del Circolo più di 12 anni fa per entrare facilmente in contatto con i professionisti della sanità al di fuori della mia cerchia immediata del Rotary. Il Circolo mi ha aperto la porta ad una rete globale di professionisti che lavorano in prima linea. Non smetto mai di essere stupito dalla dedizione disinteressata di molti di loro. Sono stati un’ispirazione per me nella mia vita professionale e nella mia vita rotariana.
In che modo il tuo Circolo ti aiuta a usare la tua esperienza professionale per il servizio?
Philip: Quando sono entrato nel Rotary molti anni fa, c’era un altro medico nel club. Entrambi ci sentivamo frustrati dal fatto che noi, come medici, non avevamo un modo efficace di usare le nostre competenze per aiutare gli altri. Il nostro club aveva una serie di programmi di servizio per la comunità locale e per i giovani, che noi sostenevamo. Anche se questo ci piaceva, c’era qualcosa che mancava: quando indossavamo il cappello del Rotary per servire la comunità, le nostre competenze mediche non venivano utilizzate. Nel Regno Unito, dove l’assistenza sanitaria è fornita dal Servizio Sanitario Nazionale, non c’era molto spazio per i club per impegnarsi in programmi sanitari.
Quali sono i prossimi piani della vostra associazione per il 2022?
Philip: Vogliamo sottolineare l’importanza della sicurezza del paziente; la nostra visione è un mondo in cui nessuna persona subisce danni nell’assistenza sanitaria, e tutti ricevono cure sicure e rispettose, sempre e ovunque. Attualmente stiamo lavorando per stabilire una rete di ambasciatori in diversi Paesi e vogliamo fare appello a tutti coloro che sono impegnati in programmi sanitari finanziati dal Rotary per integrare i risultati e la sicurezza nei loro protocolli. Speriamo anche di istituire gruppi di pazienti che, con il supporto dei Rotary club locali e dei Rotaract club, diventino la voce dei pazienti. Abbiamo un gruppo incredibile che sta ponendo alcune domande difficili, come ad esempio, quando doniamo attrezzature mediche, lo facciamo in modo sicuro e sostenibile?
Abbiamo istituito due filiali del Circolo e non vediamo l’ora di creare altre filiali in modo che i professionisti sanitari di diverse aree possano lavorare insieme e, se necessario, possano attingere alla nostra rete internazionale.
Vogliamo anche lanciare due campagne, una per ridurre gli incidenti stradali e una per promuovere lo screening sanitario come diritto per tutti i bambini prima di iniziare la scuola. Il panorama post-pandemia è imprevedibile, ma una cosa è chiara: potrebbe essere necessario ridefinire molti dei traguardi raggiunti nei programmi di miglioramento della salute – in particolare la mortalità materna e infantile, il controllo delle malattie infettive e la salute mentale. Sarebbe una sfida enorme e gran parte di essa può essere affrontata solo con strategie coordinate. Noi siamo la dimora naturale di tutti i professionisti della salute che combinano l’affiatamento con l’azione. Se non sei un membro, unisciti a noi.
In che modo il contatto con altri professionisti del settore sanitario attraverso questa borsa di studio ha cambiato la tua esperienza nel Rotary?
Philip: Sento che le connessioni e la condivisione di idee con professionisti di oltre 60 Paesi hanno reso la mia esperienza rotariana più piena, significativa e gratificante. Ho una famiglia medica allargata che si prende cura l’uno dell’altro e nella quale ho fiducia. Mi ha anche fatto apprezzare il potere del Rotary e che è una forza per il bene nel mondo.

Leggi di più sulla International Rotary Fellowship of Healthcare Professionals sul loro sito web, www.rotaryhealthprofessionals.org.