

A cura di Chris Bloore, presidente inaugurale, E-Club del Distretto WASH 9980 (Nuova Zelanda)
Una decina di anni fa, i progetti del Rotary sull’acqua, servizi igienici e igiene (WASH) stavano avendo risultati contrastanti e una sostenibilità limitata. La creazione di un e-club dedicato a WASH era un modo per applicare la disciplina della psicologia del lavoro umanitario ai programmi di aiuto basati sul volontariato per affrontare questi problemi. Abbinando attentamente le competenze, l’esperienza e la personalità dei volontari ai bisogni reali dei progetti idrici e igienico-sanitari sostenibili, i progetti del Rotary potevano dare un valore migliore al tempo, al denaro e agli sforzi intrapresi.
Come?
L’e-club è nato da un’idea del past Presidente del RI Bill Boyd, tramite conversazioni alla Convention del RI con l’ex presidente del Dunedin Central Rotary Club, Steve Atkins, sulla base di un progetto di ricerca Smart-Aid cofinanziato dal Rotary. Ci sono voluti quasi due anni per organizzare i club sponsor, reclutare i soci e selezionare i dirigenti e tutti i soliti compiti amministrativi necessari prima di fondare il 5 ottobre 2016. Il sostegno attivo ed entusiasta di tre governatori distrettuali successivi; Karen Purdue, Trish Boyle e Janice Hughes e l’assistente del governatore distrettuale Lesley Brook, che ci ha fatto da mentore durante i nostri primi due anni di attività, sono stati fondamentali. Abbiamo anche avuto molto supporto dai leader senior del Rotary, tra cui il past Presidente del RI Bill Boyd, Nicholas Mancus, Ron Denham e Anna Shepherd (segretario esecutivo del Gruppo d’azione Rotary Acqua e igiene).
Sfide
Abbiamo affrontato molte sfide: essere un e-club piuttosto che un club faccia a faccia, avere un’affiliazione distribuita a livello globale, essere uno dei primi Rotary club basati sulle cause nel mondo.
Gli e-club erano già stati istituiti all’interno del Rotary, quindi adattare il nostro statuto e regolamento non era troppo scoraggiante. Abbiamo dovuto creare un sito web, una piattaforma di social media e un forum per le riunioni online (inizialmente GoToMeeting e poi Zoom).
L’effettivo globale ha richiesto riflessioni creative sugli orari delle riunioni, complicato dall’ora legale nei diversi fusi orari. Abbiamo dovuto creare un conto bancario in Nuova Zelanda con un tesoriere d’oltremare e firmatari di internet banking in diversi Paesi. Organizzare la formazione dei nostri dirigenti di club richiedeva la cooperazione con i diversi distretti in cui vivevano. Abbiamo dovuto inventare dei modi per raccogliere fondi con i soci distribuiti in tutto il mondo, come le raccolte di fondi per le serate di Trivia su Zoom.
Consigli per altri club
I Rotary club si formano, crescono e fioriscono adattandosi, imparando e cambiando. Imparare facendo mantiene il nostro club rilevante, reattivo alle circostanze mutevoli e molto divertente. Come in tutti i club, trovare compiti per tutti i soci è vitale per assicurare il coinvolgimento. Per i club a focus singolo c’è il rischio di essere “catturati” da interessi speciali, ad esempio le ONG nel nostro caso. È anche importante rimanere un Rotary club. Il nostro presidente, Heidi, sottolinea la necessità di mantenere i soci “Rotarianizzati”!
Vantaggi dell’essere focalizzati su un argomento
Avere un unico obiettivo significa che tutti i membri sono impegnati in quell’obiettivo, impiegando le loro diverse competenze ed esperienze in un compito comune. Ci dà anche accesso ad un bacino di competenze più profondo attraverso il Gruppo d’azione Rotary (WASRAG), e una varietà di società professionali e ONG allineate con i nostri obiettivi. Questo ci rende più efficaci e ci aiuta a reclutare nuovi soci.
Il nostro impatto
Stiamo sviluppando la capacità di aiutare i club con le domande di sovvenzioni distrettuali e globali per i progetti relativi a WASH. Lo facciamo esaminando le domande di sovvenzione, sviluppando strumenti per aiutare i club a soddisfare i requisiti della Fondazione Rotary, e strumenti per aiutare le squadre di progetto sul campo. Siamo nel bel mezzo dell’implementazione di una sovvenzione globale per WASH nelle scuole in Nigeria e stiamo eseguendo le valutazioni comunitarie per le sovvenzioni distrettuali per l’approvvigionamento idrico domestico nel Sud Sudan e WASH nelle strutture sanitarie in Malawi. Questo ci aiuta a imparare di prima mano quali risorse sono più efficaci.