
Soci del Rotary Club di Silverdale a un colloquio di lavoro.
a cura di Cathy Bisaillon, Presidente e AD di Easterseals Washington e socia del Rotary Club di Silverdale
Video e foto di Steven Boe, Rotary Club di Silverdale
L’autunno scorso, quando ho condiviso con i miei amici nel Rotary che il 70 per cento delle persone con disabilità è disoccupato o sottoccupato anche se in tutto il paese c’è scarsità di manodopera, abbiamo deciso di passare all’azione. Il nostro club ha un effettivo diversificato, e apprezza la diversità anche fra i lavoratori. Attingendo al programma Partners for Work del Distretto 5030, abbiamo organizzato delle simulazioni di colloqui di lavoro di alto impatto nel corso della riunione del 31 gennaio 2019 del nostro club.
Nei mesi della preparazione del progetto, mi sono rivolta a vari enti e organismi della nostra zona che aiutano le persone con disabilità dello sviluppo a trovare lavoro. Tutti conoscevano una o due persone disoccupate ma in grado di lavorare, che però avevano bisogno di aiuto per parlare con gli altri e connettersi con i datori di lavoro. “Se solo potessero sedersi a un tavolo con i leader aziendali, riuscirebbero a far capire quanto valgono”, insistevano i miei colleghi.
Ho preparato i soci del nostro club per la simulazione assegnandoli a sette tavoli, uno per ciascuno dei candidati che intendevamo aiutare. Ho detto loro di adottare lo stesso approccio che avrebbero avuto in un vero colloquio di assunzione per la propria azienda o attività, ma di essere pronti a ripetere più volte le domande e a dare tutto il tempo necessario per le risposte. I consulenti per l’impiego delle varie agenzie hanno spiegato ai loro candidati come presentarsi al colloquio e li hanno preparati a rispondere a domande specifiche. Tutti eravamo pronti.

Un socio del club presenta un candidato condividendo le sue competenze con gli altri soci.
L’evento è iniziato in un’atmosfera vibrante. I sette candidati erano vestiti nel modo più giusto per avere successo, e sono stati accolti ai tavoli da Rotariani sorridenti ed entusiasti. Dopo 30 minuti di colloquio, un Rotariano per ogni tavolo ha presentato il suo candidato, ha sottolineato i suoi punti di forza, e ha chiesto ai business leader in sala di considerare la possibilità di assumerli. I candidati ne sono usciti con una nuova fiducia in se stessi, un attestato di partecipazione al programma e una lista dei propri punti di forza. I Rotariani hanno poi trasmesso dei moduli con osservazioni costruttive e incoraggiamento.
I benefici della giornata sono stati parecchi. Sette adulti che trovano barriere nel competere per i posti di lavoro hanno vissuto l’esperienza di essere rispettati, riconosciuti e apprezzati. Ne sono usciti con l’esperienza di un colloquio e vari biglietti da visita. E almeno uno di essi è stato chiamato a colloquio per un posto scoperto nell’impresa di uno dei Rotariani. Quello che però non era necessariamente nelle nostre aspettative è l’effetto che l’evento ha avuto sui soci del nostro club.
Ecco alcuni dei loro commenti:
“Mi ha aperto gli occhi sulle difficoltà delle persone disabili.”
“È stato un evento incredibilmente coinvolgente e soddisfacente; spero che lo rifaremo molte altre volte.”
Da gennaio, abbiamo proposto questo modello ad altri club della nostra zona, e il nostro club ha in programma un’altra seduta di colloqui simulati per quest’autunno.
Sarò felice di condividere i dettagli del nostro evento con tutti i club che intendono fare la differenza nella vita delle persone disabili. Inviatemi i vostri messaggi email a cathyb@wa.easterseals.com.