Cucina industriale per disabili unisce i Rotary Club Palermo Est, Nurnberg e Zurich Sihltal

oasi verde 2

A cura del Distretto 2110

La cerimonia di consegna dell’attrezzatura per una cucina industriale, del valore di € 25.000,00, all’associazione “Oasi Verde Mondo C P. Lentini SJ Onlus”, si è svolta a Palermo, dove ha sede l’onlus. Il progetto ha visto impegnati il Rotary club Palermo Est, Rotary club Nürnberg-Sigena e Rotary club Zürich-Sihltal, collegati  per l’occasione in videoconferenza.

È stato un momento in cui i Rotariani e gli ospiti della Comunità hanno potuto condividere e passare insieme momenti di comunione, in cui sentire la gioia degli amici ospiti dell’Oasi Verde, per il dono ricevuto che ne migliora la qualità della vita quotidiana.

oasi verde1

Il progetto di collaborazione del RC Palermo Est con Oasi Verde ha avuto inizio nell’anno rotariano 2016/2017 e si instaura all’interno del più ampio piano di intervento di ristrutturazione della Comunità.

Nel febbraio 2018, nell’ambito dei festeggiamenti per il 60mo anniversario della fondazione del RC Palermo Est, è stata donata una lavatrice industriale necessaria per la vita quotidiana degli ospiti della Comunità.

I tre club hanno quindi deciso di concentrare gli sforzi e le risorse economiche derivanti esclusivamente dai rispettivi bilanci per acquisire una cucina industriale completa di tutte le attrezzature necessarie per la preparazione dei pasti per la Comunità nonché per la conservazione delle derrate alimentari. Gli amici tedeschi e svizzeri hanno condotto una capillare sensibilizzazione all’interno dei singoli Rotary club promuovendo una vera e propria raccolta di risorse economiche.

L’Associazione Oasi Verde Mondo C P. Lentini Onlus, fondata nel 1975 dal gesuita Padre Salvatore Lentini, ha come scopo quello di promuovere il disabile fisico e tutelarne i suoi bisogni. È un luogo di accoglienza e cura di disabili con bisogni sanitari e assistenziali diversificati; si tratta di disabili, non autosufficienti, non assistibili a domicilio, bisognevoli di trattamenti continui e persistenti. La struttura vuole essere una comunità che non si rinchiude, che si fa carico di un progetto che garantisce al disabile il suo diritto alla salute, al benessere, e, ove possibile, svolge un progetto di riabilitazione specifico.

La Comunità ospita fino ad un massimo di 20 disabili in accoglienza residenziale, 10 uomini e 10 donne, per i quali è necessario prevedere un distacco dalla famiglia a causa del progressivo invecchiamento delle figure genitoriali o addirittura per mancanza del nucleo familiare, o per difficoltà insorte nella famiglia nell’accudimento del congiunto con disabilità. L’Oasi è caratterizzata dalla presenza di volontari che assumono nei confronti degli ospiti una funzione omologa a quella parentale, garantendo in tal modo una risposta di accoglienza di tipo familiare.

La Comunità, in cui oltre ai volontari operano regolarmente inservienti e terapeuti, si sostiene, esclusivamente, grazie al contributo dei benefattori, degli ospiti e delle organizzazioni benefiche. L’assistenza spirituale viene garantita da un religioso e la Messa viene celebrata ogni domenica nella cappella interna alla struttura, ed aperta al pubblico.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...